Cosa NON fare su una pagina Facebook

Azioni da non commettere su una pagina facebook

In rete possiamo trovare molte informazioni su come ottenere il massimo da una pagina aziendale su Facebook. Ricordo che un’azienda, agenzia, attività commerciale DEVE avere una pagina e non un profilo personale per evitare che poi l’azienda festeggi il compleanno su Facebook.

Già in passato ho riportato i metodi per capire qual è l’ora migliore per pubblicare su Facebook, i motivi dell’insuccesso di una pagina e anche i consigli per scrivere un post di successo su Facebook.

Se è vero che si può imparare dai successi quanto dagli errori, in questo post vorrei presentare quelli che secondo me sono le azioni che non dovrebbero mai essere compiute su una pagina Facebook di un’azienda.

1. Invitare continuamente gli amici

Gli amministratori di una pagina Facebook possono inviare ai propri amici una segnalazione per far mettere il “Mi piace” sulla pagina attraverso il box nel pannello di amministrazione (in basso a destra, come indicato in figura). È sconsigliato abusare di questa funzionalità, seppure all’apertura di una pagina si è tentati a farlo, per non importunare troppo i propri contatti con richieste insistenti.

pannello amministrazione pagina facebookInoltre, spesso gli amici non sono effettivamente il target di cui la tua brand page ha bisogno. Gli amici piuttosto metteranno il like per fare un piacere a voi ma raramente avranno poi un’alta interazione con la pagina. È utile invece cercare “clienti” reali e fan che si possono appassionare al tuo brand; per questo è consigliabile attivare piccole campagne Facebook Ads per aumentare la fan base.

2. Pubblicare troppo

Condividere troppi post durante la giornata o, peggio ancora, a giorni alterni è una cosa assolutamente da evitare. Le pagine che pubblicano contenuti a raffica rischiano sostanzialmente di allontanare i propri fan in quanto rischiano di passare come vere e proprie fonti di SPAM mostrando, inoltre, poca professionalità in quanto non viene dato il giusto tempo di lettura e di digestione del contenuto appena pubblicato se subito dopo ne viene pubblicato un altro.

La programmazione editoriale di una pagina Facebook deve essere regolare e costante nel tempo. Analizzare e capire quanto e quando condividere è un’attività essenziale per il successo e la buona riuscita di una pagina aziendale.

3. Essere fuori target

Trovare i contenuti adatti e cosa dire è importante, un buon piano editoriale è fondamentale. Parlare del più e del meno come un profilo personale può avere ripercussioni spiacevoli come commenti negativi oppure il totale disinteresse dei fan che finiscono per togliere il “Mi piace” dalla pagina.

Condividere soltanto post auto-celebrativi o auto-promozionale è ancor peggio. Mi piace spesso fare questo esempio: sei mai uscito a cena con un amico o un’amica che parla esclusivamente di sé? Sì? Ecco, ci siete usciti una seconda volta o una terza? No, esatto. Quindi perché un’azienda deve parlare solo di sé su Facebook? La strategia risulterebbe inefficace e controproducente.

4. Ignorare i fan

Il valore più prezioso di una pagina Facebook è l’interazione. I fan che esprimono il gradimento con il like ha un certo peso, ma lo ha maggiormente se l’utente scrive un commento o invia un messaggio. Oltre al valore di engagement si deve considerare ovviamente il contenuto. I complimenti fanno piacere ma le critiche servono molto di più per migliorare il livello di qualità del prodotto o del servizio offerto.

5. Cancellare commenti o messaggi negativi

Come appena detto, ignorare oppure cancellare discussioni negative o critiche nei confronti del brand ha molteplici effetti dannosi e può causare una crisi attirando l’ira degli utenti (anche non fan della pagina attirati dal tam tam che in questi casi si scatena in rete). Censurare non è mai un bene: rispondere con buon senso e trasparenza invece è la scelta vincente per far capire ai fan e ai propri clienti l’anima e le scelte di un’azienda, fidelizzandoli così nei confronti del brand stesso.

Se viene trasgredita la netiquette della pagina Facebook (ovvero le regole da rispettare per partecipare alle discussioni della stessa) oppure il commento inserito risulta offensivo, volgare o lede la sensibilità di un altro fan o di una certa categoria sociale, si consiglia di spiegare il motivo dell’eventuale oscuramento invitando l’utente ad inserire nuovamente il commento moderando i termini in rispetto del buon senso e degli altri utenti della community.

 

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