Confesso di essermi stufato. Dopo l’ennesimo pò, fà o le semplici “a“, “o” e “anno” senza l’h, mi sono convinto a scrivere questo post che vuole essere uno sfogo personale piuttosto che una lezione di grammatica italiana.
Mi è tornata in mente una grafica dove sono riassunti gli errori/orrori più frequenti che possiamo vedere scritti ormai ovunque, soprattutto dalle giovani generazioni, ma non solo. Sicuramente i ragazzi ggggiovani di oggi abusano di abbreviazioni legate soprattutto alla scrittura di SMS o ai social network (ad esempio: xkè, xò, m mnki, ecc.) ma io sto parlando di altro: l’italiano vero!